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Circolo Miani » News Correnti » Page 106 Il Circo Zavat(t)a a Trieste e Muggia. » Inviato da valmaura il 7 July, 2021 alle 2:00 pm Lo abbiamo scritto tante volte: con questo andazzo Dipiazza ha giΰ la conferma per un quarto mandato in tasca. Ogni giorno che passa di questa lunghissima ed inutilissima campagna elettorale fioriscono nuove sigle, nuove coalizioni a perdere, e ricompaiono fantasmi che sulla piazza non esistevano da almeno due decenni, vale per Trieste e per Muggia.
Quando in questi ultimi 23 anni come Circolo Miani, La Tua Trieste e No Ferriera, e da due anni con Trieste Verde ci siamo impegnati a fondo su questioni quali la Ferriera, l'Italcementi e Sertubi, miasmi Depuratore Fognario e Siot, amianto, degrado dei quartieri, emergenza povertΰ, malasanitΰ, Antenne selvagge e 5G, mattanza sistematica di alberi e del verde, per citarne alcuni, ed ora sui dragaggi nel Golfo, sul Porto Green, e sul nuovo mega Laminatoio a Caldo alle Noghere, eravamo completamente soli. Mai visti verdi, verdini, ambientalisti da sempre a Trieste al traino dei partiti, e per questo ospitati saltuariamente su stampa e televisioni, asservite ai partiti.
Oggi sotto elezioni come miracolo a venire ricompaiono e sperano di riuscire a piazzare i loro simboletti su di una scheda elettorale, come se i problemi si risolvessero cosμ.
Ma dipende, ovvero sta ai cittadini-elettori valutare e magari fare un modesto esercizio di memoria.
Basta che poi non tornino, fatta la festa e gabbato lo santo, a lamentarsi con noi.
Trieste Verde.
A Muggia una politica allo sbando. » Inviato da valmaura il 7 July, 2021 alle 1:58 pm Laminatoio a Caldo, ci si mettono di mezzo anche gli antichi Romani.
Pare che oramai l'unica voce parlante sia il sindacato CGIL, che chiede i soliti tavoli aperti alle parti sociali, cioθ loro che i cittadini possono aspettare fuori dalla porta.
E' la CGIL infatti a dettare la linea nel silenzio totale di una maggioranza di sinistra che appare come un pugile suonato e nel panico piω totale (l'infortunio della biblioteca θ colossale).
Non diversamente le cose vanno a destra, dove nessuno si puς permettere di contraddire od anche solo avanzare un timido distinguo rispetto all'entusiasmo del centrodestra regionale per la annunciata Acciaieria, anche, e qui siamo al grottesco, in assenza di uno straccio di progetto che a sinistra solo il vicesindaco piddino Bussani vede. E complimenti a d'Agostino per le sue doti di illusionista.
I 5Stelle stanno messi peggio della destra dopo la convinta adesione al progetto fantasma espressa dal loro ministro Patuanelli.
Poi ci si mettono di traverso pure gli antichi Romani: θ arcinoto, come conferma una attenta ricerca dell'amico Sergio del Comitato Noghere, che la costa in zona Stramare era residenza di patrizi che ci dimoravano nelle loro ville e sui fondali sottocosta c'θ pure un porto d'epoca, tutto cose difficilmente compatibili con lo sventramento a terra e mare per costruire stabilimento e molo.
E' vero che da tempo a Trieste abbiamo una Sovrintendenza dai permessi facili (ha revocato il divieto di nuove edificazioni nel raggio di 300 metri attorno all'asburgica Lanterna in Sacchetta per dare il via a quella ciofeca in cemento armato del sempiterno Parco del Mare, ha tolto il vincolo conservativo posto dal Ministero per i Beni Culturali sulla Sala Tripcovich) ma francamente in attesa della pensione distruggere le vestigia romane ci pare troppo anche per loro.
Poi arriva Argo e la politica regionale, grande festa, grande entusiasmo per l'industria punto 4 interconnessa con la esuberante ricerca scientifica triestina, ma se il risultato di questo orgasmo parolaio dovesse essere un nuovo Laminatoio a Caldo come per decenni lo θ stata la vecchia Ferriera, allora sono messi molto male, e noi con loro perchθ i soldi che girano sono i nostri.
Noi non molliamo, loro non sappiamo. Ma cosa si inventano ancora per la Piscina terapeutica? » Inviato da valmaura il 6 July, 2021 alle 11:30 am Come scrive il piccolo giornale senza alcuna ironia ora Dipiazza θ al piano C.
Di questo passo, a due anni dal crollo della copertura della sola vasca, la strada per la Z θ aperta.
Ora un qualunque amministratore di condominio rispetto ai fatti si sarebbe mosso in questo modo: sollecitare la magistratura a dissequestrare l'edificio, accelerando l'incidente probatorio che si trascina da due anni avvicinando i tempi di una prescrizione che vanificherΰ l'inchiesta giudiziaria.
In subordine dissequestrare tutto il rimanente dell'immobile non coinvolto, e tuttora integro, dal crollo interessante la sola area della vasca.
Far partire i lavori di pulizia e riatto dei locali, assieme alla manutenzione ordinaria delle tubature (da farsi comunque).
Ricercare sul mercato una semplice e lineare copertura, economica, da ripristinare sulla vasca, facendo cosμ partire i lavori un minuto dopo il sospirato dissequestro.
Riaprire dunque Acquamarina magari arricchendola e dotandola di ulteriori servizi, tenendo in debito e precipuo conto che di una struttura terapeutica-sanitaria si tratta.
Di tutto questo invece l'amministratore condominiale cittadino non ha fatto nulla.
E la politica che siede in Consiglio comunale idem.
Giudicate voi.
Trieste Verde. Il miticopollo della statistica. » Inviato da valmaura il 6 July, 2021 alle 11:29 am Fantastico, l'Asugi si loda e si imbroda: Meno ricoveri e tempi di risposta al top in regione nel 2020 di Asugi titola sulla stampa.
Peccato che dimentichi che i numeri vanno valutati ed interpretati: ad esempio se chiudo ambulatori distrettuali, come θ successo ed incredibilmente succede ancora, se sospendo gli screening tumorali e non, se rimando sine die gli interventi chirurgici programmati e le visite specialistiche, e soprattutto se permetto che le strutture sanitarie e residenziali si trasformino in potenziali focolai d'infezione, θ chiaro che moltissime persone con patologie croniche o vittime di malori hanno rinunciato a recarsi ai Pronti Soccorsi, ad avvicinarsi ad ospedali e Distretti per timore di beccarsi il Covid, anche a costo di esporsi a rischi di aggravamento del loro stato di salute per i mancati controlli. E le nefaste conseguenze le conteremo nei mesi a venire.
Che Asugi trasformi i numeri di una resa vergognosa della sanitΰ pubblica, in Regione da anni massacrata da tagli al personale, riduzione di posti letto e strutture sul territorio a tutto vantaggio dei privati, messa impietosamente a nudo dall'emergenza pandemica, in un suo meritato trionfo: θ semplicemente grottesco e fuori da ogni realtΰ.
Basterebbe questo ad un assennato vertice regionale per commissariare l'Asugi triestina, ma non lo faranno per lottizzazione partitocratica, vero Riccardi?
A proposito tutto bene con la centrale unica d'emergenza? Ma l'importante era il dirigente!
Trieste Verde.
Cantieri comunali. Tutto fermo. » Inviato da valmaura il 5 July, 2021 alle 12:58 pm Anzi neppure partito quello strombazzato per il rifacimento della galleria di Montebello, che cammina, si fa per dire, con oltre due mesi di ritardo sul primo colpo di piccone.
Che dire del trasferimento del Mercato Ittico ed Ortofrutticolo, una telenovela di annunci che il Comune si porta dietro da almeno una quindicina d'anni?
Siamo alle comiche: Dipiazza riesce ad alienarsi in un colpo solo la simpatia di tutti i pescatori, compreso il Doz da sempre attivo suo sostenitore, uscendosene con una nuova estemporanea proposta, spostarlo in Porto Vecchio, e ti pareva. Forse la sua Ovovia carbura a sardoni.
Mentre per l'Ortofrutticolo la situazione ha raggiunto il grottesco e superato ogni perversa fantasia.
Due anni e passa fa il Comune ha acquistato i capannoni ex Duke in zona industriale, spendendo oltre 1 milione e 500mila euro nostri, per la bisogna, ma nel frattempo il Podestΰ ha cambiato idea e ha scelto la ex Manifattura Tabacchi, acquistata da un privato a cui il Comune pagherΰ, se del caso, un oneroso affitto. E l'ex Duke? Il Comune cercherΰ di rivenderla !!!!
Le opposizioni? Non pervenute, discutono di coalizioni ed accordicchi.
Sulla Piscina Terapeutica? Un corale silenzio.
Canale di Ponterosso, caserma di Roiano e Tram di Opicina? L'importante θ aprire un referendum sul tirare giω la Sala Tripcovich.
Quando si dice il fare! Ma forse abbiamo capito male: si riferivano al disfare.
MI raccomando: correte di corsa a rivotarli. Che Leopold von Sacher-Masoch sia nato a Trieste?
Trieste Verde. |
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