C’era tanta gente ieri sera, venerdì 11 novembre, nella sala del Centro Millo in piazza della Repubblica a Muggia, gente che veniva da Aquilinia, da Farnei, da Santa Barbara, da Chiampore, dal Villaggio del Pescatore, una inaspettata presenza di giovani, e si è fatto tardi, alle 20.30 erano ancora lì, per commentare, discutere e segnalare i problemi affrontati dallo speciale TiVù della trasmissione “La Tua Trieste” dedicata ad una prima puntata sul territorio del comune muggesano.
Ed infatti c’è l’impegno, preso dal Presidente del Circolo Miani, a ritornare con le telecamere per riprendere, a partire da mercoledì 23 novembre nella trasmissione in onda alle ore 19.20 ed in replica alle 23.05, a parlare ed evidenziare gli altri problemi che rendono oggi scadente la qualità della vita ai cittadini di Muggia e per individuare le soluzioni rapidamente percorribili assieme alle tante persone che alla fine dell’assemblea hanno dato la loro disponibilità a collaborare, a formare un comitato cittadino che dia concretamente voce alla gente normale al di fuori di ogni logica partitica.
Si è perché problemi quali il diritto a vivere decentemente nelle proprie case, che per acquistarle e sistemarle non è bastata una vita di sacrifici, a vedere tutelata la propria salute, a non dover passare ore ed ore in un traffico caotico e perennemente intasato, a recuperare il piacere di stare assieme agli altri in una cittadina che rifiorisca e si sviluppi a misura d’uomo: dei bisogni e dei desideri di chi, giovane, donna od anziano ci viva e lavori, possono sembrare poca cosa a parlarne da lontano ma diventano tutto a viverli ora per ora, giorno per giorno e non possono, non devono essere affrontati con logiche di parte o interessi di bottega.
Aquilinia, Monte d’Oro da un lato e Lazzaretto e Punta Sottile dall’altro, saranno alcune delle zone che verranno coinvolte nelle prossime trasmissioni de “La Tua Trieste” dedicate a Muggia, senza dimenticare Farnei e Chiampore con i problemi causati dalla presenza di industrie e tralicci, o di Borgo San Cristoforo con gli sbancamenti in corso d’opera.
Ma qui va detto che la risposta data da una così significativa partecipazione dei muggesani all’assemblea fa ben sperare, andando contro le scontate previsioni di chi sosteneva che tanto la popolazione a Muggia è rassegnata e disincantata, che le cose possano finalmente migliorare nel senso voluto ed indicato ieri dalla gente.